Refimet | Sostenibilità

Mission

Refimet nasce con l’intento di fare business basandosi sul concetto di economia circolare, in modo da ridurre il più possibile l’impatto ambientale e trasformare gli scarti in metalli puri, conferendo loro nuova vita. Nel fare questo, la tracciabilità delle materie prime, l’approvvigionamento responsabile ed il rispetto delle normative in materia di antiriciclaggio, sono i principi fondamentali alla base del nostro business, il quale ha fatto della sostenibilità uno dei cardini di sviluppo.

Compliance

Osserviamo le principali normative internazionali in materia di compliance, aderendo alle pratiche di approvvigionamento responsabile indicate dall’OECD e dal Dodd-Frank Act e a quelle in materia di antiriciclaggio dettate dalla Banca di Italia . Il nostro ufficio compliance, verificha che tutti i fornitori siano conformi alle direttive internazionali e alle certificazioni, tracciando ogni movimento di metallo al fine di poter garantire ai nostri clienti la provenienza responsabile dei metalli

Logo icona

Sociale

La creazione di luoghi di lavoro sicuri per tutti i collaboratori è la nostra massima priorità. Lavoriamo con misure preventive per ridurre al minimo i rischi e abbiamo una cultura della sicurezza forte e radicata a tutti i livelli. Cerchiamo di creare chiarezza e fornire informazioni coerenti per promuovere il pensiero sulla sicurezza tra tutti i nostri collaboratori

Ambientale

La gestione ambientale di Refimet si basa sui nostri valori e sulla nostra visione di zero incidenti ambientali. Per raggiungere questo obiettivo, investiamo considerevoli risorse in sistemi efficienti, tecnologia avanzata e processi stabili durante tutta la nostra attività. Lavoriamo preventivamente con valutazioni meticolose del rischio e piani d’azione chiari.

Nel 2019 abbiamo ottenuto la certificazione RJC (Responsible Jewellery Council). Si tratta di una certificazione volontaria per i membri RJC e offre ai nostri clienti e fornitori la garanzia di cui hanno bisogno sul modo in cui i metalli preziosi sono stati acquistati, tracciati e lavorati attraverso la catena di fornitura. Fornisce una garanzia dell’integrità dei nostri prodotti e materiali. Inoltre l’oro, il platino, il palladio, il rodio e l’argento che trattiamo è conforme al 100% a RJC. Con l’ulteriore garanzia che tutti questi metalli sono anche riciclati al 100%.

Consulta il Certificato RJC

ARTICOLO 1 – Refimet Srl è un’azienda che ha come core business il recupero e la raffinazione dei metalli preziosi contenuti nei rifiuti industriali ed orafi. La presente politica conferma l’impegno assunto da Refimet Srl al fine di rispettare i diritti umani, evitare di contribuire al finanziamento di conflitti e conformarsi a tutte le pertinenti sanzioni, risoluzioni e disposizioni legislative delle Nazioni Unite;

ARTICOLO 2 – Refimet è un socio membro certificato di Responsible Jewellery Council (RJC). In quanto tali, ci impegniamo a fornire prova, tramite verifica esterna indipendente, del fatto che:
– Rispettiamo i diritti umani in conformità alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e alla Dichiarazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro;
– Non esercitiamo né tolleriamo la concussione, la corruzione, il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo;
– Sosteniamo la trasparenza dei pagamenti statali e le forze di sicurezza compatibili con la tutela dei diritti nell’industria estrattiva;
– Non forniamo sostegno diretto o indiretto a gruppi armati illegali;
– Istituiamo processi attraverso cui le parti in causa possono esprimere problematiche relative alla filiera della gioielleria;
– Implementiamo il quadro normativo OCSE in cinque fasi in quanto sistema di gestione per le attività di due diligence basate sul rischio, relativamente alle fili ere responsabili di minerali da aree di conflitto e ad alto rischio.

ARTICOLO 3 – Ci impegniamo inoltre ad utilizzare la nostra influenza per prevenire abusi da parte di altri.

ARTICOLO 4 – Riguardo ai gravi abusi associati all’estrazione, al trasporto e al commercio di minerali, non intendiamo tollerare né trarre profitto da, contribuire a, assistere o favorire:

– torture, trattamento crudele, disumano e degradante;
– lavoro forzato o obbligatorio;
– le peggiori forme di lavoro minorile;
– violazioni e abusi dei diritti umani;
– crimini di guerra, violazioni del diritto umanitario internazionale, crimini contro l’umanità o genocidio.

ARTICOLO 5 – Cesseremo immediatamente ogni impegno con fornitori a monte della filiera qualora riscontrassimo un ragionevole rischio che commettano gli abusi di cui al paragrafo 4 o si approvvigionino da o siano collegati a una controparte che commette i suddetti abusi.

ARTICOLO 6Riguardo al sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non governativi acquistiamo e vendiamo esclusivamente diamanti pienamente conformi al Sistema di certificazione del Processo di Kimberley e, in quanto tali, non intendiamo tollerare il sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non governativi, compreso tra l’altro il procacciamento di diamanti da, l’effettuazione di pagamenti a o l’assistenza o la fornitura di apparecchiature a gruppi armati non governativi o a loro affiliati che, in modo illegale:
– Controllano siti minerari, rotte di trasporto, punti di commercializzazione dei diamanti e operatori a monte nella filiera;
– Tassano o estorcono denaro o diamanti nei siti minerari, lungo le rotte di trasporto o nei punti di commercializzazione di diamanti, o da intermediari, società di esportazione o commercianti internazionali.

ARTICOLO 7 – Cesseremo immediatamente ogni impegno con fornitori a monte della filiera qualora riscontrassimo un ragionevole rischio che si approvvigionino da, o siano collegati a una controparte che fornisce sostegno diretto o indiretto a gruppi armati non governativi, come descritto al paragrafo 6

ARTICOLO 8 – Riguardo alle forze di sicurezza pubbliche o private affermiamo che il ruolo delle forze di sicurezza pubbliche o private è fornire sicurezza ai lavoratori, alle strutture, alle attrezzature e ai beni in conformità con lo stato di diritto, inclusa la legge che garantisce i diritti umani. Non forniremo supporto diretto o indiretto alle forze di sicurezza pubbliche o private che commettono abusi descritti nel paragrafo 4 o che agiscono illegalmente come descritto nel paragrafo 6.

ARTICOLO 9 – Riguardo a corruzione o dichiarazione falsa sull’origine dei minerali non intendiamo offrire, promettere o richiedere tangenti e intendiamo opporci alla sollecitazione di tangenti, alla richiesta di occultare o di dissimulare l’origine dei minerali, o di dichiarare il falso in materia di tasse, imposte, tariffe e royalties pagate ai governi a scopo di estrazione, commercio, movimentazione, trasporto ed esportazione di minerali.

ARTICOLO 10 – Riguardo al riciclaggio di denaro intendiamo sostenere gli sforzi e contribuire all’eliminazione del riciclaggio di denaro laddove identificassimo il ragionevole rischio di riciclaggio di denaro derivante da o collegato all’estrazione, al commercio, alla movimentazione, al trasporto o all’esportazione di minerali.